Didattica delle lingue straniere

Nelle vostre lezioni per i migranti, sostenete l'uso della lingua ufficiale locale come strumento di azione. Utilizzate materiali e metodi di insegnamento linguistico mirati che consentano ai partecipanti di sviluppare le proprie competenze linguistiche e promuovete in modo specifico l'apprendimento autonomo della lingua.

Competenza ed esperienza nel lavoro educativo con gli adulti (ad es. certificato FSEA). Italiano come lingua madre o livello C1 del Quadro comune europeo di riferimento per le lingue (QCER). Per trarre il massimo beneficio da quanto appreso, è necessario avere già esperienza nell'insegnamento delle lingue (lingua straniera o seconda lingua, adulti o giovani) e idealmente insegnare anche a un gruppo durante il corso.

Responsabili di istituzioni/organizzazioni che offrono corsi nell’ambito dell’integrazione. Titolari di certificati FSEA o di una formazione equivalente nell'ambito della formazione degli adulti che necessitano di una qualifica aggiuntiva riconosciuta per condurre corsi di lingue con migranti. Responsabili di corsi di lingue che utilizzano il programma di formazione modulare per il loro aggiornamento individuale.

Promuovere l'acquisizione di lingue straniere/seconde, tenendo conto delle esigenze del gruppo target, delle sue risorse e delle necessità di utilizzo della lingua.

La partecipazione al modulo Didattica delle lingue straniere e seconde e il superamento della prova scritta di competenza portano al rilascio di un certificato di modulo. Le persone in possesso di un certificato FSEA e in grado di dimostrare 50 ore di pratica di insegnamento in una lingua locale (ad esempio il tedesco nella Svizzera tedesca) con migranti riceveranno la qualifica di "Responsabile di corsi di lingua nel campo dell'integrazione" dietro presentazione dei tre certificati del modulo "Insegnamento basato su scenari secondo i principi fide", "Didattica delle lingue straniere e seconde" e "Migrazione e interculturalità". I moduli "Didattica delle lingue straniere e seconde" e "Migrazione e interculturalità" possono essere stati acquisiti nell'ambito di un programma di formazione integrata o tramite valutazione di equivalenza. Un modulo corrisponde a un totale di almeno 60 ore di studio e 2 punti ECTS.